Quando si parla di prestazioni occasionali, come ben sappiamo non si deve stipulare un contratto di lavoro. Tuttavia, sebbene non ci sia questa necessità, o meglio questo obbligo, è pur sempre importante andare quanto meno a redigere una lettera di incarico, che può risultare molto utile in tal senso.
Lo scopo di una lettera di incarico, sostanzialmente è quello di andare a individuare alcuni punti chiave di una determinata collaborazione lavorativa, che può anche non essere regolata da contratto.
Ecco, quindi, che con la lettera di incarico si vanno, innanzitutto, a individuare quelle che sono le parti in causa, ma non solo. In questo modo, infatti, si va anche a individuare in maniera chiara e inequivocabile quello che è l’oggetto della prestazione che si va a eseguire.
Vengono, inoltre, indicati il compenso lordo che si percepisce per la prestazione che viene dichiarata, nonché il riferimento a quelle che sono le normative in merito.
Entrando nello specifico, quindi, possiamo dire che questo tipo di lettera di incarico serve al fine di andare a specificare in maniera chiara, come detto precedentemente, il nomen iuris della collaborazione stessa.
In poche parole, serve per definire quello che è il rapporto di lavoro, specificando e garantendo che si tratta effettivamente di una collaborazione occasionale e non di altro. Nel caso, infatti, venga meno il concetto di occasionalità, infatti, è importante andare a stipulare un contratto.
Finché si rimane nell’ambito di una collaborazione meramente occasionale, che non è subordinata, che viene eseguita in autonomia senza tempi o vincoli, allora basta una lettera di incarico.
Abbiamo già detto che quest’ultima non è obbligatoria e che, pertanto, è a discrezione delle parti in causa redigerne o meno una. Nel caso si decida di farlo, e questo è auspicabile, è importante che vengano rispettati diversi punti.
Si devono, quindi, riferire i riferimenti di cui sopra. Ecco un breve elenco per ricapitolare.
- Deve essere precisato che si tratta di una collaborazione occasionale, come sancito dall’articolo 2222 e successivi del Codice Civile;
- devono essere indicati quelli che sono i riferimenti atti a individuare sia il collaboratore che il datore di lavoro;
- deve essere specificato il compenso lordo;
- devono essere specificate le modalità di esecuzione del compito.
Ovviamente, si richiede la duplice copia firmata a dovere.
In rete si trovano diversi fac simile lettera di incarico. Ve ne alleghiamo anche noi una reperita sul web, che potrete scaricare gratuitamente e visionare per trarre ispirazione per le vostre esigenze professionali legate alla regolamentazione dei vostri rapporti lavorativi.